La storia del Circolo Tennis Fossombrone
La nascita dell’ASD Circolo Tennis Fossombrone è datata 24 gennaio 1980, quando un giovane gruppo di appassionati del gioco del tennis (R. Petrilli, L. Zeppi, R. Lazzari, N. Rinci, P. Filippetti, M. Ferri, A. Baffioni, A. Selvetti, R. Chiappini e D.D. Ragnetti), ha firmato davanti al Notaio Dott. Gattini l’atto di fondazione e il primo statuto dell’Associazione che ha preso il nome ufficiale di “CIRCOLO TENNIS FOSSOMBRONE”
“Il primo logo del circolo”
Dopo la fondazione dell’Associazione, il numero dei Soci, grazie anche alla propaganda dei Soci fondatori e dei simpatizzanti è cresciuto notevolmente. Il Sindaco e gli Amministratori hanno pertanto iniziato a credere nel futuro di questa disciplina sportiva nell’ambito del comune forsempronese, cominciando così una collaborazione molto prolifica, visto anche i risultati. In breve tempo si sono costruiti tre campi da tennis, due in terra battuta e uno con fondo sintetico (dal 2018 in resina acrilica “Mapei). Negli anni seguenti, mentre l’Associazione cresceva in numero di Soci e otteneva anche gratificanti risultati tecnico-agonistici, sono stati ottenuti dall’amministrazione comunale anche l’illuminazione dei campi e lo spogliatoio. Successivamente si è poi arrivati alla costruzione di un quarto campo in terra battuta con copertura fissa (integralmente ristrutturato nel 2018) che ha permesso di giocare tutto l’anno, sia d’inverno che d’estate. Successivamente è stata invece realizzata la costruzione della copertura pressostatica sia del campo in resina acrilica che di uno dei due campi in terra rossa, ultimo vanto del Circolo stesso.
Grazie alla suddetta struttura, la scuola tennis ha permesso di raggiungere dei risultati agonistici di un certo valore, di cui la Società può esserne orgogliosamente fiera. Dal 1995 al 2010, infatti, il CT Fossombrone ha collaborato con il Maestro Nazionale di Tennis Simone Rovinelli dando così luogo per la prima volta a Fossombrone una scuola tennis chiamata “S.A.T.” (Scuola Avviamento Tennis). Dal 2011 il CT Fossombrone ha iniziato a collaborare con il Maestro Nazionale di Tennis Gabriele Costantini e con il suo “staff tecnico”, tra cui l’altro Maestro Nazionale Massimiliano Pierucci. Tra i primi risultati della S.A.T. e delle altre squadre agonistiche del CT Fossombrone si ricordano: nel 1998 Lorenzo Ciacci ha conquistato il titolo di campione regionale under 10; nel 1999 Federico Galli è divenuto il nuovo campione regionale under 10 e la squadra composta da Lorenzo Ciacci, Stefano Manoni, Federico Galli, Luca Bernabucci, Elisa Mei, Ilenia Durazzi e Martina Biagiotti si è classificata al primo posto del campionato regionale a squadre under 10; nel 2000 Alessandro Bernabucci e Nicola Carnaroli si sono classificati al secondo posto nel campionato regionale a squadre under 16; sempre nel 2000 la squadra composta da Giuseppe Bernabucci, Gianluca Volpini, Roberto Duranti, Nicola Francini, Piergiorgio Gianlorenzi, Maurizio Guidi, Daniele Rosetti e Gianluca Volpini ha vinto il campionato regionale a squadre di serie D2; nel 2001 la squadra composta da Simone Rovinelli, Alessandro Bernabucci, Daniele Rosetti, Maurizio Guidi, Lorenzo Ciacci e Luca Bernabucci ha conquistato il titolo di campioni regionali di serie D (vecchia coppa Marche) battendo in finale l’ A.T. Macerata con il punteggio di 3-2 e approdando per la prima volta in assoluto al campionato regionale di SERIE C. Ad oggi si sta invece assistendo ad un passaggio generazionale, con un vivaio costituito da diversi atleti under 10-12-14 e da ottimi giocatori di 2^ categoria, quali Manuel Mariotti (campione regionale under 14 nel 2020), Raffaele Radi, Leonardo Sanchioni e Pierpaolo Rovinelli. La storia e la vita del Circolo Tennis Fossombrone passano pertanto attraverso i successi agonistici, la scuola tennis ed il costante impegno alla divulgazione dello sport, il tutto contornato anche da manifestazioni sociali ed eventi mondani, ai quali grazie alla collaborazione ed il supporto di tutti i Soci viene prestata la più grande attenzione e data la maggior visibilità.
Da febbraio 2014 l’ impianto è intitolato in onore di Nicola Francini, ex presidente, prematuramente scomparso, che nella sua vita ha dedicato tanta passione alla pratica e diffusione di questo sport

